• Instagram: quanti post e quante storie al giorno?

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iniziamo dicendo che è sempre importante ricordarsi che non c’è nulla di più sbagliato del basare la propria strategia sulla quantità a discapito della qualità: sembra una banalità, ma spesso si rischia di cadere nel loop del postare per il semplice gusto di farlo e non c’è niente di più deleterio per il proprio canale. Ovviamente  ci sono momenti che fanno eccezione: durante le occasioni o gli eventi speciali è normale e anche strategico, aumentare la frequenza e il numero di contenuti da postare.

Postare con maggior frequenza equivale davvero a un miglior coinvolgimento di pubblico? Esiste una strategia che funziona meglio di altre?

La risposta a questa domanda è NO

Fino a poco tempo fa, il ciclo vitale di un contenuto su Instagram equivaleva a circa 72 minuti, entro i quali avrebbe ottenuto almeno il 50% dell’engagement totale che sarebbe poi riuscito a raggiungere. Ora, invece, essendo aumentata la durata dei nostri contenuti, che appaiono nel feed dei nostri follower anche giorni dopo la pubblicazione, dobbiamo fare i conti con un declino del boost iniziale di visibilità.

Ad ogni brand la sua strategia: non esiste una regola trasversale valida per tutti, poiché questa va costruita sulla base della natura del brand, dei suoi obiettivi di marca, dello studio del suo target.

Una strategia di frequenza va settata anche sulla base del tempo che siamo disposti e in grado di dedicare al nostro Instagram marketing: Neil Patel, esperto di social media, ha spiegato che il passaggio dal posting quotidiano al pubblicare un nuovo contenuto solo poche volte alla settimana, si traduce nella perdita di follower e in un calo dell’engagement.

È fondamentale mantenere il ritmo: la frequenza di pubblicazione migliore per Instagram è quella che siamo certi di riuscire a garantire costantemente nel tempo.

Dunque, se hai voglia di provare a cambiare la tua frequenza di pubblicazione, via libera.. ma tieni presente alcune importanti accortezze:

1. Essere costanti

La frequenza di pubblicazione ideale dipenderà da te o dagli obiettivi della tua attività e dalla quantità di tempo che puoi dedicare alla pubblicazione.

Ma attenzione: se ti abitui a postare più volte al giorno e poi, all’improvviso, inizi a pubblicare solo poche volte alla settimana, comincerai a perdere follower e a generare meno engagement per post.

Ciò significa che la frequenza di pubblicazione migliore per Instagram è quella che puoi mantenere in modo costante.

Quindi: nessuna controindicazione a postare molto, purché tu possa mantenere quel ritmo.

2. Pubblicare spesso durante eventi speciali o promozioni

Ci saranno momenti in cui vorrai/dovrai aumentare la tua frequenza di pubblicazione! Ad esempio, in occasione del lancio di un nuovo prodotto o in concomitanza di eventi e occasioni speciali. In questi casi, se i contenuti rimarranno coerenti e pertinenti al tuo brand e al tuo messaggio, non ci sarà alcun cambiamento evidente nel tuo engagement.

La maggior parte degli utenti di Instagram è selettivo e personalizza l’elenco degli account che segue; dunque, è probabile che non gli dispiacerà vedere qualche post in più da te quando ci sarà qualcosa di eccitante da condividere.

3. Qualità più che Quantità

Ti sembrerà una cosa trita e ritrita, ma la qualità del tuo contenuto è direttamente proporzionale al coinvolgimento che può generare. Quindi, se decidi di pubblicare post più frequentemente, è importante che tu abbia abbastanza tempo da dedicare alla realizzazione dei tuoi contenuti.

È fondamentale avere qualcosa da dire, non pubblicare mai per il piacere di postare.

Quante Storie Instagram pubblicare ogni giorno

Questa è la domanda che si è posto Steve Rousseau sul portale Digg. Alla fine esiste un numero di Storie consigliate da pubblicare al giorno su Instagram? La risposta è sì. Molti fanno l’errore di pubblicare tante storie per stare sempre sulla barra di visualizzazione delle Storie Instagram dei propri seguaci. Ma il rischio in questo caso è quello di ammorbare di contenuti, non sempre interessantissimi, i nostri follower. Con il rischio che qualcuno smetta di seguirci. Al contrario postare poche Storie al giorno o con molta distanza di tempo una dall’altra ci fa correre il rischio contrario. Ossia non apparire con costanza nelle barra di ricerca delle Storie più viste. E in questo caso sarà molto difficile creare interazione con i nostri follower e aumentare il numero di seguaci.

Il numero perfetto di Storie da pubblicare al giorno su Instagram

Secondo lo studio di  Steve Rousseau il numero perfetto di Storie da pubblicare ogni giorno su Instagram è 3. Ma come si è arrivati a questo risultato? semplice con una serie di calcoli matematici.  Secondo i calcoli di Steve Rousseau nelle storie una “normale” foto è osservabile per 5 secondi mentre un video può avere un tempo di riproduzione massimo di 15 secondi. In media ogni utente iscritto a Instagram segue tra i 250 e i 700 account. Se un terzo o persino la metà di questi profili da noi seguiti postassero cinque o più Storie al giorno noi avremo la possibilità di seguire  dei contenuti multimediali per la durata di circa due ore. Pubblicando non più di 3 storie al giorno, invece, richiederemo ai nostri seguaci un’attenzione compresa tra i 15 e i 45 secondi e avendo solo tre storie per loro sarebbe facile navigare senza perdersi tra queste. In questo modo dunque è più facile fidelizzare i nostri seguaci senza  infastidirli.

Secondo Steve Rousseau per avere successo su Instagram è possibile in alcune giornate pubblicare meno di 3 Storie al giorno mentre è sempre sconsigliabile caricare più di 3 Storie ogni 24 ore.

In conclusione, ricordiamo che nonostante i social per molti siano sinonimo di svago, affinché l’attività dia i frutti sperati è necessario lavorare costantemente e con professionalità.